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venerdì 26 giugno 2009

Essere una merlettaia e aver dei figli fan dei Metallica

Sì, sì leggete bene ho dei figli fan dei Metallica. Più di un anno fa i miei figli si sono avvicinati all musica e poco dopo si sono appassionati alla musica metal. In principio ero un po' spaventata perchè è un genere musicale mille miglia lontano da me, il mio artista preferito è Mozart, inoltre con chiunque ne parlavo mi descrivevano i fan di questi gruppi come persone con catene, borchie e quant'altro e già mi vedevo i miei piccoli ( tutti e due adolescenti) trasformati in piccoli vandali!!!!!!!!!!!!!!! Ma tutto questo non è successo, inoltre ho imparato a conoscere tanti altri fan , tra cui anche il marito di Barbara, neo merlettaia, e per l'ennesima volta ho imparato che non bisogna avere dei preconcetti nei confronti di nessuno. Durante l'estate scorsa mio figlio Dario , il grande, mi ha cominciato a chiedere di poter assistere, nel caso fossero venuti in Italia, al concerto dei METALLICA. Sicura che questa cosa non sarebbe mai successa gliel'ho promesso, naturalmente in cambio dovevano , lui e il fratello, impegnarsi costantemente nello studio. E INVECE E' SUCCESSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non potevo venir meno alla promessa fatta, anche perchè ambedue hanno portato risultati positivi da scuola e così il 24 giugno 2009 (mercoledì scorso) verso le 13.30 siamo partiti per Roma. Dario e Davide eccitatissimi , io ANSIOSISSIMA!!!!!!!!!!!!! Tenete presente che io non ho mai assistito ad un concerto e, visto la ressa che c'era a Parma dove eravamo tutte donne, tremavo all'idea dei miei figli al concerto........aaaaaa dimenticavo i miei "cari pargoli" mi avevano vietato tassativamente di entrare, non che ci tenessi ma......capitemi, avrei sopportato pazientemente il tutto pur di tenerli sott'occhio. Arriviamo a Roma al Palalottomatica intorno alle 16.00 e prima meraviglia non c'era ressa, vabbè che i cancelli li avrebbero aperti alle 18.00, ma vi posso assicurare che c'era un'organizzazione perfetta: ingressi divisi per settori, tutti tranquilli e sereni che aspettavano educatamente. Certo non si vedevano uomini in giacca e cravatta, ma vi assicuro che c'erano moltissimi padri con figli e addirittura famiglie intere, madre , padre e figli. Mentre aspettavamo l'apertura dei cancelli ci ha raggiunti Francesca che ho rivisto con piacere dopo Parma. Verso le 18.30 hanno aperto i cancelli e,ripeto in modo ordinato e civile sono entrati (hem,hem..........loro avevano i biglietti per la tribuna gold con posto assegnato......quelli che avevano il biglietto per il parterre erano un pò più eccitati). Mentre loro assistevano al concerto

io e mio marito abbiamo deciso di fare una passeggiata in centro, così abbiamo visto il Colosseo l'Altare della Patria e il Campidoglio Alle 22.30 abbiamo preso l'autobus a Piazza Venezia per Piazzale Nervi e quando ancora non eravamo arrivati squilla il cellulare!!!!!!!!!! E' mio figlio Davide che ci chiede dove siamo,perchè il concerto è già finito (23.15 circa), nell'arivare a Piazzale Nervi una marea di più o meno giovani sempre tranquilli ed educati. Con questo non voglio assolutamente dire che erano tutti degli angioletti con le ali, ma ripeto mi aspettavo molto più caos e .........non so come esprimermi........insomma non ho trovato niente di tutto quello che si sente raccontare in giro dei concerti. Solo fan storditi e felici di aver assistito al concerto del loro gruppo preferito Buon week end

lunedì 22 giugno 2009

Quando il fuoco della passione per il tombolo prende

Solo chi lavora al tombolo può capire il titolo di questo post!
Se non si è mai lavorato al tombolo sembra che sia una tecnica difficilissima, poi bastano pochi suggerimenti e si è in grado di poter realizzare dei piccoli capolavori.
Questo è quello che è capitato ad una mia amica, vi ricordata di Loredana???
Sì, una delle mie compagne di viaggio a Parma. Qualche anno fa aveva acquistato tutto l'occorrente per imparare il merletto a fuselli ma poi non aveva mai avuto il tempo o la voglia di imparare.
Quando ha deciso di venire a Parma si è iscritta ad un'atelier della maestra merlettaia Busi......conclusione ha trascorso tre quarti del tempo della mostra nello stand della Signora Busi dove ha imparato alla perfezione il punto tela.
Tornata a casa si è messa al tombolo ad esercitarsi, poi mi ha chiesto qualche consiglio, tipo come fare le curve e un piccolo disegno. Abbiamo scelto, di comune accordo, il primo lavoro che viene proposta sul libro della Sig.ra Busi "Il sogno nelle mani", che tra le altre cose è stato il primo libro di merletto in mio possesso, e lì ha scoperto anche le barrette o spranghette.
Ed ecco che con piccoli suggerimenti ha preso corpo il suo primo lavoro a tombolo e , come dico io, è stata presa dal sacro fuoco della passione per il tombolo.
Mi racconta che ogni minuto che "perde" nel adempiere alle facende quotidiane di madre, moglie e nonna, non fa altro che pensare al tombolo.
Ecco le foto del suo lavoro (sono molto sfuocate e per questo vi chiedo scusa, ma le ho scattate con il cellulare)


Alla prossima

mercoledì 17 giugno 2009

Sal Bent- Creek, Maggio e Giugno

Ecco il ricamo del mese di maggio,da solo

e nel complesso

E quello di giugno. Singolarmente

ed insieme agli altri

Nel mese di maggio ero rimasta un pò indietro, vuoi per le partenze varie, vuoi perchè in questo mese si concentrano tutti, o quasi, i compleanni nella mia famiglia.
Poi ho fatto il ponte lungo del 2 giugno in Toscana e Liguria e così mi son dovuta mettere di buona lena per recuperare. Ma alla fine ce l'ho fatta.
Ora sono pronta per Luglio.
Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 8 giugno 2009

Sal spazzatura di fili - nuova forma d'arte???‏



Buona serata a tutti, anche se non riesco a trovare due minuti di tempo, non potevo mancare, anche questo mese, all'appuntamento con il Sal spazzatura di fili.
Già il mese scorso non ho pubblicato la foto perchè mi trovavo a Parma e questo mese non potevo proprio mancare, anche se di fili nuovi ce ne sono pochissimi, e appartengono tutti al Sal Bent Creek.
Pat ci ha chiesto di fotografare il barattolo con i nostri bottoni preferiti e io non potevo non mettere quelli che mi ha spedito Maria Rosaria.
Sullo sfondo si vede un dolce, era un pò di tempo che non ne preparavo uno, ma oggi mi è capitato di incappare, per caso, nel blog di Claudia Paola e Livia dove fa bella vista di sè un bellissimo dolce che mi invitava a prepararlo. Presto fatto, le indicazioni che da Claudia sono perfette per cui copio e incollo dal blog la ricetta:

Cake allo yogurt, mele e arancia


Ingredienti: 330 g farina, 100 g zucchero, 4 uova, un vasetto di yogurt bianco, succo e scorza di un'arancia, 2 cucchiaini di livito per dolci, una bustina di vaniglina, 170 g burro, una mela a dadini.


In una ciotola montare le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. Aggiungere il burro fuso, la farina, il succo e la scorza dell'arancia, la vaniglina, lo yogurt e infine la mela a dadini.


Versare il composto nello stampo che desiderate, imburrato e infarinato e infornate a 180° per 50 minuti.

A presto