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domenica 28 settembre 2008

Io e il tombolo (parte seconda)

Oltre ad aver partecipato ai progetti a punto a croce di Levina, ho eseguito anche dei lavori a tombolo: un cuore, una farfalla e un fiore disegnati da Teresa.
Due di questi (il cuore e la farfalla) sono già stati applicati su delle calde coperte che avvolgono in un abbraccio due bimbi in Romania, grazie anche a Grazia di Roma che pazientemente le ha rese concrete.
Il fiore è in trepida attesa di essere posato su di un'altra coperta in mezzo a tanti fiori sempre realizzati a tombolo. Appena la coperta sarà finita vi mostrerò la foto, ma ci vorrà un pò di tempo.




mercoledì 24 settembre 2008

Tombolo e ALTRO (parliamo d'altro)

Nel frattempo mi ero avvicinata ad internet e lì si è riaccesa l'altra mia passione, il punto a croce. La colpa è di Levina del sito www.levistrix.it, per chi non la conoscesse( penso che siano pochissime le persone che non la conoscono nel web) vada a visitare il suo sito e capirà immediatamente, ne vale veramente la pena.
Quì di seguito vi mostro i lavori che ho eseguito per i progetti "sogni d'oro".



lunedì 22 settembre 2008

Io e il Tombolo (parte prima)

Come promesso a Enrica vi racconto un pò di me e di come ho conosciuto e imparato ad amare il tombolo.
Premetto che ho studiato in Svizzera, ragion per cui ho imparato molte arti manuali già da piccolissima (uncinetto, maglia, ricamo ecc.), inoltre ho una madre che, quando io e le mie sorelle eravamo adolescenti, non ci ha mai permesso di trascorrere le vacanze estive e i momenti liberi con le mani in mano e per quanto mi riguarda questa cosa non dispiaceva affatto anzi.........
Una volta sposata e nato il primo figlio non avevo più tempo per niente , tranne che sferruzzare qulche tutina , copertina o maglioncino; idem e se possibile,ancora meno tempo, dopo la nascita , a distanza di due anni, del secondo figlio.
Ma già quando entrambi i figli avevano rispettivamente 2 e 4 anni non vedevo l'ora di riprendere a creare qualche meraviglia con le mani, e quì entra in scena mio marito. Si,si,avete capito bene "mio marito!!!!!".
Una domenica di Settembre del 1997 vedendomi un pò cupa in volto ( o meglio depressa)
mi propose di andare da una sua zia che conosceva l'arte di lavorare il tombolo, invogliandomi ad imparare questa tecnica (SEMPRE MIO MARITO).
La zia fu molto gentile mi fece vedere qualche passaggio e mi diede appuntamento da lì a 15 giorni in quanto lei era in partenza per la BIENNALE DI CANTU'.
Dopo 15 giorni mi recai da lei e per la prima volta cominciai ad affacciarmi in questo mondo da favola fatto di pizzi e sogni che comunemente viene chiamato Tombolo.
Credo che poche persone abbiano avuto una maestra come la mia, mi ha trasmesso il suo sapere senza remore e senza timori e soprattutto senza chiedere mai nessun compenso,ed io ho ancora moltissimo da imparare da le. Sa essere gentile ma ferma quando si tratta di sfilare e rifare un lavoro, provare su dei campioni ( cosa che mi scoccia molto) prima di eseguire un lavoro per vedere quante coppie di fuselli ci vogliono ecc. ecc.
Naturalmente mi ha sempre invogliato ad ampliare le mie conoscenze e così ho frequentato un corso, nel lontano 2001,di una scuola di Milano che teneva e tiene ancora dei corsi a Napoli.Durante questo corso ho conosciuto delle Signore che ora sono amiche, della zona Vesuviana, così abbiamo iniziato ad incontrarci con una certa regolarità.
Nel 2004, per la prima volta ho esposto dei mie lavori alla biennale di Sansepolcro.

Teresa, che è la più intraprendente del gruppo, ci ha invogliate tutte a partecipare al primo Concorso che si è tenuto a Cervaro (FR) con il titolo "Una croce in terra Sancti Benedicti", concorso che Teresa ha STRAVINTO.
Quì di seguito potete vedere la croce che ho presentato io al concorso, nello specifico è quella con il ramo eseguito a punto venezia e con l'uccellino.

Ad un certo punto abbiamo deciso di darci un nome e di comune accordo, ma l'idea è stata di Teresa, abbiamo scelto il nome "Il Fil'armonico".
Il primo lavoro che porta il nome del nostro gruppo sulla scena nazionale è stata una STELLA che ho eseguito su disegno della mia amica Teresa per il progetto "Un pannello per il Quirinale" dell'associazione "De Fabula" di Genova nel dicembre 2005 con menzione nel libro di Rosalba Niccoli "Pizzi e Ricami tradizionali in un pannello per il Quirinale" Erga edizioni.


mercoledì 17 settembre 2008

XIII Biennale di Sansepolcro (parte seconda)


Per arrivare a Sansepolcro ci abbiamo impiegato ben 5 ore,rallentati anche da un tempo da lupi. Ragion per cui non ho potuto assistere all'inaugurazione, ma ho potuto dare un occhiata all'esposizione ,dei pezzi che partecipavano al concorso, di Palazzo Inghirami. Senza falsa modestia posso affermare che mi ha colpito subito un vero capolavoro (quello che poi sarebbe risultato ,pari merito, con il primo premiato). Parlo nello specifico del lavoro presentato dalla scuola di Carate Brianza dal titolo "Il merletto come architettura di fili" che ha vinto anche il premio della critica. Primo classificato è risultato il lavoro eseguito da Luciana Stefanini del Centre de la Dentelle et des Metiers d'Art de Binche, Belgio. dal titolo "Villa Rotonda, les racines du temps".
Io nel mio piccolo ho partecipato solo all'esposizione delle regioni d'Italia che ho visitato nel pomeriggio e che era collocata nell'Auditorium di Santa Chiara.
Vi erano esposti molti lavori di Scuole e Merlettaie di fama nazionale ed internazionale.
Vi mostro la foto dei miei lavori.

martedì 16 settembre 2008

XIII Biennale di Sansepolcro (parte prima)


Sabato e Domenica, con mia grande sorpresa, mio marito mi ha regalato un week end a Sansepolcro. Lui era perfettamente a conoscenza del fatto che Sabato c'era l'inaugurazione della Biennale del merletto di Sansepolcro,per cui gli sono ancora più grata della sorpresa.
La prima cosa che ho notato è stato il monumento alla merlettaia sito all'ingresso della locale scuola di merletto, donato recentemente da un benefattore alla città di Sansepolcro e che quattro anni fa non c'era.la donna che lavora
Secondo me la ragazzina che guarda interessata la donna che lavora, quasi a voler carpire il segreto della lavorazione al tombolo, è un'immagine molto rappresentativa.

venerdì 12 settembre 2008

Tovaglia a tombolo (foto)


Ciedo scusa ma non sono riuscita a caricare due foto nello stesso post

Tovaglia a tombolo bis


Continuo la storia della tovaglia per la chiesetta della mia città.
Ecco il lavoro a tombolo appena tolto dal cuscino,
e successivamente applicato alla stoffa.
Il disegno pe la realizzazione dell'applicazione a tombolo è stato preso da un decalcabile di "MANI DI FATA", anche se ho apportato un insignificante modifica.

lunedì 8 settembre 2008

PRONTI??????????

ECCOMI DI NUOVO A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
DATEMI IL TEMPO DI ORGANIZZARMI E SARò (SPERO) ATTIVISSIMA SU QUESTO BLOG, DEVO SOLO RIMETTERMI IN SESTO, CAPIRETE.......SONO DOVUTA RIENTRARE DI CORSA DOPO AVER RICEVUTO UNA TELEFONATA CHE MI ANNUNCIAVA LA RIAPERTURA DELLA SCUOLA PER MIO FIGLIO.
ED IO CHE SPERAVO DI STARE UN'ALTRA SETTIMANA IN PANCIOLLE AD ASCOLTARE LA RISACCA DEL MARE E AD AMMIRARE DEI TRAMONTI SEMPLICEMENTE "FAVOLOSI".
MI CONSOLA L'IDEA DI POTER FINALMENTE RIPRENDERE IN MANO I FUSELLI E SENTIRE IL LORO CANTO DELIZIOSO QUANDO ESEGUO DEI LAVORI A TOMBOLO.
CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!
A PRESTO